Descrizione
Mille anni a Pechino. Storia e storie di un capitale
“Stendo le mappe di Pechino sul tavolo, tento di decifrarle, sovrappongo quella più vecchia, del 1957, all’ultima che mi è servita a raccapezzarmi cinquant’anni dopo: mi confondo, non trovo i luoghi, persi per sempre o inghiottiti da dimensioni spropositate. La mappa geografica non serve, allora srotolo la mappa del tempo, della memoria, e mi si propone una lettura diversa. Forse quella della nostalgia, mi dico. Ma non vorrei. In fin dei conti perché Pechino non dovrebbe essere mutata, com’è successo ad altre capitali – Roma, Parigi?…Ma la Roma attuale mezzo secolo fa c’era già, come c’era Parigi. Mentre Pechino non c’era, almeno non quella che c’è oggi…!
Città un tempo unica al mondo, Pechino è passata in meno di cento anni dal feudalesimo alla modernità o, addirittura, alla postmodernità, transitando per il comunismo: “raccontare” questa realtà è dunque una questione complicata, che Renata Pisu ha risolto intrecciando storia passata e presente, ricordi personali e una vasta conoscenza della cultura cinese in un resoconto coinvolgente e vivido. Il suo approccio, lontano dalla pedanteria accademica come pure dalle monotone elencazioni da guida turistica, riesce a fondere armoniosamente una riflessione profonda e critica sulle caratteristiche della megalopoli attuale con un interessante percorso a ritroso nei secoli, insieme a vivaci ritratti di personaggi, famosi e non, capaci di incarnare più di altri lo spirito del luogo. La Città Proibita e i nuovissimi grattacieli, i “santini” di Mao, diventato una sorta di venerabile antenato, e l’ex fabbrica-modello trasformata in una Factory delle avanguardie artistiche, il vistoso inurbamento di masse di lavoratori venuti dalle campagne e i pechinesi che sloggiano nelle periferie, le tombe degli imperatori Ming e i pacchiani appartamenti dei nuovi ricchi: l’autrice sa restituire con efficaci, colorite pennellate tutta la complessità e insieme il fascino di una capitale che purtroppo, sottolinea con grande malinconia, tra qualche anno sarà totalmente irriconoscibile.
Recensioni
Non ci sono ancora recensioni.