Descrizione
Sull’Himalaya tibetano, ad un’altitudine di più di 3500 m, ci vogliono ancora molti giorni per salire da Lhasa fino alla vetta e raggiungere l’altopiano Ngari.
La vita sul Ngari è dura per tutti. I bimbi soffocano nei grembi delle madri, le piante non crescono. La verdura è un lusso e i soldati si sentono fortunati se riescono a vedere le mogli una volta all’anno. Molti muoiono per mancanza di ossigeno, e altri combattono valanghe, bufere di neve, slavine di fango, disturbi da altitudine e malattie solamente per morire quando una macchina si capovolge sulla China National Highway 219.
Sul Ngari la morte è una facile alternativa alla sopravvivenza; eppure attraverso le storie raccontate, scopriamo che questo è anche un posto dove abitano gentilezza ed amicizia.
Negli ultimi otto anni l’autrice, Du Wenjuan, ha viaggiato cinque volte in Tibet, tre delle quali in Ngari. Ha parlato con tantissime persone documentando le vite straordinarie di questi abitanti.
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